Arancioni 5- Blu 3

Risultato omologato solo dopo l'intervento dei probi viri che hanno a lungo ragionato sui contenuti del regolamento che non ha, pero', lasciato scampo ai Blu che, oltre che perdere, vedono il centrocampista Nocentini sanzionato con ben tre punti di penalizzazione per l'abbandono ingiustificato della tenzone. Le formazioni scendono in campo secondo i dettami dei due capitani oggi Brandinelli per gli Arancioni e Franceschini per i Blu. Nel primo tempo gli Arancioni sfiorano a più riprese il goal ma a volte l'imprecisione degli attaccanti altre la sfortuna altre ancora le parate di un ottimo Bello Belloni non consentono il vantaggio. Da sottolineare la prova incolore di Gori normalmente travolgente oggi abulico ed inconcludente e neppure marcato dalla sua bestia nera Paride oggi assente per infortunio ma comparso al campo con un look da vero dandies. Sono invece i Blu a segnare con due azioni fotocopia: cross facile facile dalla sinistra del goal keeper al centro dell'area. Sul primo il libero non salta a sufficienza e Tofi di testa segna mentre sul secondo il portiere rimane fermo a presidiare la rete lasciando ancora a Tofi l'opportunità di segnare facile facile. Il primo tempo si chiude con gli arancioni che accorciano con una bella azione personale di Pecci. Niente avrebbe fatto supporre gli eventi successivi. Le squadre rientrano in campo ed ancora Tofi si libera della blanda marcatura di Maurizio oggi veramente a disagio e crossa dalla parte opposta dove si litigano il goal Ronny e Scirea con quest'ultimo che prevale appoggiando clopin clopan in goal. La partita sembra chiusa anche perché gli Arancioni non trovano le giuste motivazioni infamandosi l'un l'altro. Interviene allora il fato: Zanchi, ottimo barricandero, si accascia al suolo dopo un trucido contatto con Vagnoni il tecnico. Il fallo andrebbe sanzionato con l'espulsione ma l'arbitro sorvola con Zanchi costretto ad abbandonare in barella dopo l'intervento di medici e paramedici che trasportano il malcapitato in ospedale. Fortunatamente gli accertamenti non evidenzieranno danni biologici permanenti. Quelli intellettivi erano compromessi già in precedenza. I giocatori subiscono il contraccolpo e Stolzuoli avanza la proposta di riprendere la partita sabato prossimo dallo stesso tempo e con lo stesso risultato. I Blu, convinti di aver ormai addentato la preda, rifiutano. La partita riprende ed gli arancioni trovano subito il goal: grandissimo tiro di Gori palla batte sotto la traversa, varca la linea e poi esce. L'arbitro convalida tra le accese proteste dei Blu che alla fine convincono Gori ad ammettere, sotto tortura, che non era goal. E qui succede l'inverosimile: l'arbitro, senza neppure consultare il Var, come il suo collega fece nel match contro la Juve, torna sulle sue decisioni annullando la rete. Putiferio generale lasciano il campo in tre il musicista, radio maria e Nocentini. Di lì in avanti non ci sarà più partita con gli Arancioni che sono tarantolati ed incitati dal loro capitano massacrano gli avversari con Pecci, due volte, e lo stesso Brando con stacco imperioso. Infine l'incredibile rinuncia di bello Belloni che abdica al suo ruolo di guardiano facendo entrare lemme lemme la sfera. L'arbitro schifito chiude la gara sul 5-3. I migliori per gli Arancioni Brando il condottiero per i blu Tofi ancora il professor Tofi.