Il ritorno di Capino

Giornata tipicamente novembrina, con la pioggerella che non ha fatto surriscaldare gli animi oltre il dovuto, quella che ha visto il ritorno di Alessandro Capino Barili, seppure solo tra i pali anche se ha ben figurato nel ruolo con bellissime uscite da vero libero che hanno fatto la differenza per la sua squadra, gli Arancio, evitando di capitolare irrimediabilmente e anzi tenendo il risultato in bilico fino al 90°.

La casella nella classifica del totale dei presenti si colora ancora di rosso, 26 in tutto che affollano il sintetico dell’antistadio. Sotto la guida dei capitani Allegrini per gli Arancio e Pecorari per i blu, le squadre risultano da subito equilibrate e danno vita ad un prima frazione del primo tempo dove una formazione non prevale sull’altra, anche se gli Arancio schierano un attacco di tutto rispetto con il tridente Fanale-Pagano-Gori guardati a vista da Zazzi-Vagnoni-Donati per i Blu che lasciano avanti la coppia Tofi-Pecci con a centrocampo Fancelli e Nocentini al centro e Panichi-Pecorari esterni. Dopo le prime schermaglie si fanno pericolosi gli Arancio con tiro di Gori all’altezza del rigore e Belloni si deve superare in tuffo per evitare la marcatura. Per i Blu Pecci dialoga spesso con Tofi ma senza la dovuta convinzione ma a metà del primo tempo lo stesso Pecci batte svelto un fallo laterale per l’accorrente Panichi che s’invola sulla fascia e stringe al centro, su di lui chiude l’ottimo Paride ma perde il contrasto, si accentra in area, salta Remo e lascia partire un sinistro debole ma preciso dove Barili non arriva. Il vantaggio scuote i Blu che ci riprovano ancora mentre gli Arancio, spronati da capitan Allegrini sono sempre chiusi e non vanno oltre qualche corner. Proprio allo scadere Nocentini serve sulla destra Panichi che vede l’arrivo di Fancelli sulla trequarti, lo serve e lui non ci pensa due volte, carica il destro e si cimenta in una prodezza balistica, tiro teso e preciso che si insacca al sette alla destra di Capino per il 2-0 Blu.

Durante l’intervallo aumenta il vociare in casa Arancio con scambi di accuse reciproche ma si sente più spesso il nome di Pupino…

Il secondo tempo si apre con una chiusura a riccio degli uomini di Pecorai, schiacciati nella metacampo dagli avversari alla ricerca di riaprire la partita, pronti sulle ripartenze sfruttando gli spazi lasciati scoperti e così si arriva alle due clamorose occasioni sprecate da Tofi che si divora dall’area piccola due gol fatti uno imbeccato da Pecci e uno suggerito da Nocentini. Gol mancato gol subìto. Gli Arancio riaprono il match con un incursione di Pagano in profondità che liberato in area fulmina Belloni in disperata uscita. Sul 2-1 si risente ancora più forte il capitano Allegrini spronare i suoi ma c’è ancora il tempo per vedere un contropiede mangiato da Tofi che sulla sinistra spreca da distanza siderale. Inoltre da annotare come già detto le uscite da libero di Barili che forse hanno ridotto un passivo che poteva diventare più largo.

Se ci fosse stato il buon Doc Checcaglini avrebbe detto: -La legge dei Pagani…