top of page

Un numero 1 al numero 1... in classifica

  • Immagine del redattore: Luigi Panichi
    Luigi Panichi
  • 1 ott 2016
  • Tempo di lettura: 3 min

Nella foto: Belloni ringrazia e vola in testa.

Una volta il primo di Ottobre si tornava a scuola per le lezioni alla classe successiva, oggi a scuola sono saliti in cattedra gli Azzurri che hanno battuto i Verdi per 5 a 2.

Giornata velata ma ancora calda, per chi è sceso in campo ma anche per il pubblico presente che cercava refrigerio sotto le piante intorno all'Antistadio ed anche gli animi dei capitani, Luzzi e Vannini, si sono scaldati già prima del match per degli sparti che non sembravano regolari... Poi il Sig. Landi ha fischiato l'inizio e si è pensato a giocare.

Azzurri subito in avanti nella prima parte della gara che prendono le redini del gioco e creano qualche occasione senza impensierire più di tanto Zanchi, oggi ancora tra i pali per l'assenza forzata dell'infortunato goalkeeper Stolzuoli. Passano una ventina di minuti ed inaspettatamente passano i Verdi alla prima vera occasione: Pecci disimpegna davanti alla propria area ma invece diliberare sulla fascia destra priva di avversari preferisce complicarsi la vita con un passaggio filtrante in mezzo al campo, intercetta Fancelli che si aggiusta la palla e lascia partire un tiro da venti metri nell'angolo più lontano dove nulla può l'incolpevole Belloni.

Non passa molto e gli azzurri pareggiano con un'azione corale finalizzata da del Furia che viene liberato al limite dell'area verde da dove insacca a fil di palo il momentaneo 1-1. I verdi accusano il colpo e cercano di reagire ma il pallino del gioco rimane agli azzurri che dopo averci provato varie volte si portano in vantaggio con una puntata di Pagano, brutta da vedere ma di precisione chirurgica che si infila vicino al palo più lontano. 2-1 e si va al riposo.

Nel secondo tempo la musica non cambia e gli Azzurri dapprima prendono il largo segnando il 3-1 con l'azione corale più bella, con passaggi smarcanti in profondità, tutta palla a terra, con Del Furia che pesca Pagano solo soletto davanti a Zanchi che segna senza difficoltà, poi subiscono la reazione dei Verdi che non ci stanno a perdere e macinano gioco spostando il baricentro nella metacampo azzurra. La loro insistenza viene premiata con un pallonetto che pesca Tofi sul filo del fuorigioco il quale riesce a toccare quel che basta per mettere fuori causa Belloni ed accorciare le distanze. Sul 3-2 la partita sembra riaperta anche perché i verdi di Luzzi insistono, il gioco passa spesso per i piedi di Pecorari, Caldei e Fancelli ma la difesa Azzurra erige un muro con Checcaglini, Savelli, Olivieri e Dallaghan, respingendo i tentativi di Tofi e Vagnoni Paolo. Ma a breve ci pensa Franceschini a ristabilire le distanze: altra azione insistita degli avanti azzurri, batti e ribatti la palla sta per uscire ma interviene Andrea che finta il passaggio a centro area ed invece infila la palla tra Remo ed il palo più vicino. 4-2 e per i Verdi si fa scura anche perché gli Azzurri si chiudono bene e lasciano solo qualche tentativo da lontano.

La partita potrebbe essere archiviata quando con un passaggio magistrale di Pecci, Panichi si invola sulla destra, Della Rina va in difficoltà e lo aiuta Donati, rimanendo in corsa Panichi dribbla due volte e si libera in area ma spreca grazie ai remi di Remo che si allunga e salva.

Azzurri che però mettono al sicuro il risultato poco dopo quando con un'azione fotocopia Panichi si libera sulla destra, finta il tiro ma questa volta sceglie di passare al centro al liberissimo Pagano che suggella il risultato sul 5 a 2 finale quando mancano una decina di minuti al termine. Risultato che oggi rispecchia i valori in campo e che sancisce la fuga di Belloni al vertice con Allegrini costretto a segnare il passo guadagnando solo un punto sugli assenti... tutto fa brodo!

 
 
 

Comments


bottom of page