Fulmine a ciel sereno!
- Luigi Panichi
- 24 set 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Così qualcuno lo ha definito, il risultato di oggi con una squadra, gli Azzurri, sulla carta meglio messa in campo, notevolmente favoriti ed i Verdi, sulla quale nessuno avrebbe scommesso qualche pezzo d'argento!
Il finale ha ribaltato i pronostici lasciando agli Azzurri solo amaro in bocca, costretti per larga parte del match a rincorrere, facendo molto possesso palla ma sbagliando altrettanto soprattutto in fase di conclusione. così dopo un inizio "ad una porta sola" dove i Verdi subivano la pressione e si barricavano in area, a metà tempo si affacciano timidamente dalle parti dell'area Azzurra ma senza finalizzare. Poi a metà tempo, dopo ripetuti errori sottoporta e qualche traversa di troppo degli Azzurri, i Verdi passano addirittura in vantaggio: Pecci allarga per Panichi che tiene la palla sul filo dell'out destro poi finta il traversone ed appoggia dietro a capitan Vagnoni Paolo che crossa lungo per Tofi che lascia rimbalzare la palla in area piccola e fredda l'incolpevole Zanchi, oggi in divisa da portiere al posto dell'infortunato Stolzuoli.
1 a 0 ma la musica non cambia, ancora gli Azzurri in avanti a macinare gioco con i Verdi arroccati in area a difendere il prezioso risultato. Dopo ripetuti errori arriva finalmente l'inevitabile pareggio: ennesimo cross dalla sinistra si propongono Vagnoni Marco e Luzzi ma è il secondo che fa sponda alla palla che lentamente si insacca alle spalle di Belloni. Sul risultato insperato per i Verdi di 1 a 1 si va al riposo.
Sotto la direzione inedita di Nocentini che si presta a sostituire il solito arbitro Landi da Campi Bisenzio, comincia il secondo tempo con gli Azzurri ancora in avanti ma, nonostante supremazia territoriale e possesso palla, con meno lucidità del primo tempo. Così possono manovrare in alleggerimento diverse volte Pecci, Panichi, Tofi e Del Furia tanto che quest'ultimo può divorarsi addirittura due limpide occasioni solo davanti a Zanchi, inoltre Panichi, ottimamente servito in profondità da Del Furia, entra in area spalla a spalla con Checcaglini, vince il contrasto e infila il raddoppio ma Nocentini "vede" la spinta troppo robusta ed annulla. E? solo questione di tempo ed arriva il raddoppio ad opera di Tofi che ribadisce in rete una bellissima azione corale iniziata da Panichi a centrocampo che serve Del Furia, profondità per Pecci con un traversone che pesca Tofi per il tap in vincente.
Da qui in poi, per i rimanenti 20 minuti si assiste al solito copione: Azzurri spreconi ed imprecisi, Verdi che chiudono bene e si difendono con ordine. A dire il vero non siamo nuovi a questi fulmini ed è già successo che una squadra, troppo sicura delle proprie forze si ritrovi a dover inseguire e talvolta a leccarsi le ferite...

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